MERINO WOOL

✱ LA LANA È UNA FIBRA NATURALE, RINNOVABILE E BIODEGRADABILE;

✱ TERMOREGOLANTE E ISOLANTE, PUÒ ESSERE INDOSSATO TUTTO L’ANNO;

✱ ASSORBE L’UMIDITÀ, SENZA BAGNARSI AL TATTO;

✱ LA LANA È NATURALMENTE IDROREPELLENTE;

✱ LA LANA NON EMANA ODORI ED È AUTOPULENTE, PER QUESTO MOTIVO I CAPI IN LANA NON DEVONO ESSERE LAVATI FREQUENTEMENTE.

COME PRENDERSENE CURA

Lavaggio

Lavaggio a Mano


Mettere il maglione in un catino con acqua fredda e una goccia di detersivo per lana. Lasciare a mollo smuovendo un po’ il capo con le mani di tanto in tanto. Risciacquare bene un paio di volte e, dopo aver strizzato con le mani, adagiare il maglione su un asciugamano, piegarlo e lasciarlo asciugare così prima di arieggiare nuovamente (vedi ASCIUGATURA). Oppure appenderlo quando non è troppo bagnato (altrimenti rischia di deformarsi).

Asciugatura

Asciugare all'aria


Le asciugatrici non sono le migliori per i prodotti in lana poiché tendono a restringerli, quindi è meglio asciugare all’aria.

Asciugare in piano


Appoggiare l’indumento su un asciugamano pulito, rimodellare stendendolo nella sua forma normale e lasciare asciugare all’aria. Se hai lavato il capo a mano, prima arrotolalo nell’asciugamano e strizzalo per eliminare l’acqua in eccesso. Se la lana si bagna, asciuga il capo a temperatura ambiente, lontano dalla luce solare diretta o dal calore.

Stiro


La maggior parte dei capi in lana non richiedono stiratura e spesso è più che sufficiente solo un po’ di vapore. Per stirare la lana impostare sempre il ferro sulla modalità lana, utilizzare sempre il vapore ed evitare di stirare il tessuto quando è completamente asciutto.

Consigli


Se il capo si macchia, trattalo subito con la soluzione consigliata per quella macchia specifica e lascialo asciugare all’aria. In questo modo non è necessario lavare l’intero capo solo per una piccola macchia, risparmiando energia e preservando il materiale. Per saperne di più e per scoprire come trattare direttamente le singole macchie potete visitare questo sito: https://www.woolmark.it/care/

LYOCELL

✱ IL LYOCELL È UNA FIBRA ARTIFICIALE, RINNOVABILE E BIODEGRADABILE;

✱ LA FIBRA LYOCELL È COMPOSTA DA CELLULOSA RICAVATA DA LEGNO PROVENIENTE DA FORESTE CERTIFICATE E RACCOLTO IN MODO SOSTENIBILE;

✱ È PRODOTTO CON UN PROCESSO A CICLO CHIUSO, IN CUI IL 99,8% DELLE SOSTANZE CHIMICHE UTILIZZATE VIENE RECUPERATO, FILTRATO E RIUTILIZZATO;

✱ ASSORBE E REINDIRIZZA L’UMIDITÀ E PUÒ ESSERE NECESSARIO UN MINOR NUMERO DI LAVAGGI.

COME PRENDERSENE CURA

Lavaggio

Lavaggio a Mano


Il lavaggio a mano è il metodo migliore e più sicuro per i capi in Lyocell, avendo cura di risciacquare abbondantemente per evitare di lasciare residui di prodotto.

Lavaggio in lavatrice


Il Lyocell, grazie alla sua resistenza, può essere lavato in lavatrice, non utilizzando temperature superiori ai 30° e usando un ciclo adatto ai delicati o alla lana (CENTRIFUGA NON SUPERIORE A 400 GIRI) per preservarne le caratteristiche. Inoltre, come per tutti i tessuti naturali, è preferibile utilizzare detergenti delicati ed ecologici di origine naturale per evitare episodi di scoloritura dei tessuti.

Asciugatura

Asciugare all'aria


Le asciugatrici non sono le migliori per i prodotti di maglieria poiché alla lunga tendono a rovinarli, quindi è meglio asciugare all’aria.

Asciugare in piano


Appoggiare l’indumento su un asciugamano pulito, rimodellare stendendolo nella sua forma normale e lasciare asciugare all’aria. Se hai lavato il capo a mano, prima arrotolalo nell’asciugamano e strizzalo per eliminare l’acqua in eccesso. Asciuga il capo a temperatura ambiente, lontano dalla luce solare diretta o dal calore.

Stiro


I capi in Lyocell non vanno necessariamente stirati, l’elasticità del tessuto permette di ridurre al minimo le pieghe. É consigliabile appendere l’indumento in un ambiente caldo e umido per una stiratura naturale. Se compaiono delle grinze, è meglio vaporizzare i capi in lyocell, ma se non si possiede uno steamer, si può usare il ferro da stiro. Passare il ferro da stiro sull’indumento utilizzando l’impostazione vapore avvicinandosi al capo senza toccarlo e non utilizzando alte temperature (non oltre 150°) che possono danneggiare il tessuto.

Consigli


Per quanto riguarda prodotti come la candeggina, può capitare che interagiscano con il colorante lasciando delle macchie, anche lo smacchiatore può danneggiare i capi se passato a tessuto ancora bagnato. Per garantire che i vostri capi mantengano la loro qualità e la loro forma il più a lungo possibile, assicuratevi di non esporli mai al calore diretto, che si tratti di un ciclo di lavaggio a caldo in lavatrice, di un’asciugatura o di una stiratura a caldo. Ricordate sempre che è meglio lavare i vestiti il meno possibile!